venerdì 2 luglio 2010

SeL Tolentino - Comunicato Stampa

SeL Tolentino - COMUNICATO STAMPA

Sinistra Ecologia Libertà (SeL) di Tolentino, vista la manovra correttiva del governo varata con decreto legge e in vigore dal 31 maggio scorso che, tra le altre cose, prevede uno specifico divieto per i Comuni sotto i 30.000 abitanti di costituire società ed impone la liquidazione di quelle già esistenti o la cessione delle quote di partecipazione entro il 31 Dicembre 2010 (cfr. l’art.14, comma 32 , D.L. 78/2010), esprime serie preoccupazioni per l’avvenire della nostra A.S.S.M. (Azienda Municipalizzata)

La citata disposizione non si applica per quelle società costituite da più Comuni la cui popolazione complessiva superi i 30.000 abitanti.

Quanto sopra, e al di là di tutte le censure che il nostro movimento muove contro una manovra da considerarsi iniqua ed inefficace, solleva ancora una volta a Tolentino un problema più volte dibattuto e mai risolto.

L’aver rimandato (bocciato?) l’unico progetto che era stato presentato, ovvero la fusione dell’Azienda di Tolentino con quella di San Severino, senza una proposta alternativa valida, rischia oramai di determinare la liquidazione o la cessione a privati di due aziende che hanno fatto la storia dei rispettivi Comuni, ciò con grande discapito della città, degli utenti e degli stessi lavoratori dipendenti che non potranno sapere del loro destino.

Ovviamente lascia sconcertati il comportamento della proprietà (Comune di Tolentino) che, con il voto congiunto del Partito Democratico e della Destra, ha stroncato la proposta di accorpamento avanzata dal C.d.A della Assm e questo, lo si ripete, senza un'alternativa valida tanto ciò vero che il Sindaco e la Voce hanno votato a favore della proposta.

Attualmente non si capisce quale siano le intenzioni di questa Amministrazione, le uniche notizie che sembrano trapelare concernono le future nomine del C.d.A della ASSM posto che la Voce, stante le dichiarazioni rilasciate al Corriere Adriatico del 29.06.10, sarebbe stata contattata in tal senso dal Sindaco.

Riteniamo tuttavia che laddove il su citato decreto legge, attualmente al varo del parlamento per la conversione, venisse ratificato senza emendamenti, sia improcrastinabile una seria discussione sul futuro della ASSM di Tolentino, e ciò al di là dei giochetti di potere pre - elettorali che, in questo caso, lascerebbero il tempo che trovano. La nostra posizione è quella di evitare la liquidazione dell’Azienda trovando una soluzione affinché essa rimanga una società a gestione pubblica o con una partecipazione pubblica di larga maggioranza. Chi, al contrario, lavora per privatizzarla esca allo scoperto.

SeL Tolentino - 01 Luglio 2010


Nessun commento:

Posta un commento

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgf2HJBu1kU4i1AtF850a49z1qrSouCG81Y4MjM2e_Q_JMbuhVcZzynWfkuWZ8EwA-PsW2svVP5YHdjf2FLJWecpXhbLUEkpWkYKsj9zDMS-j28juE_GFBpxVbLceVmiXPBDHO6oxDCdZ4/s1600/Marcia.png